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il presente collare elettrico utilizzato per finalità di addestramento è contrassegnato con il marchio CE, per cui è osservante di tutte le normative in materia di uso degli apparecchi elettrici, in particolare della Direttiva del Consiglio Europeo n. 1999/5/EC;
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in Italia l’acquisto, la detenzione e l’utilizzo del presente collare elettrico è lecito, poiché non vietato da alcuna normativa; sul punto si veda la Sentenza del T.A.R. Lazio, Roma, sez. III- quater, 15/09/2006, n. 8614, che annullò l’Ordinanza del Ministero della Salute del 5/7/2005, pubblicata sulla G.U.R.I. n. 158 del 9/07/2005, avente ad oggetto la proibizione dell’uso del collare elettrico nell'addestramento dei cani;
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non sussistono gli elementi per le violazioni di cui all’art. 544-ter C.P., né di cui all’art. 727 C.P., poiché nella condotta dell’agente, che consiste nell’utilizzare uno strumento lecitamente acquistabile, detenibile ed utilizzabile – stante l’assenza di un divieto normativo in tal senso – non si ravvisa alcuna ipotesi di reato né dolosa, né tantomeno colposa;
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lo stato di non benessere dell’animale, configurabile eventualmente nel maltrattamento, deve essere asseverato da perizia medico-veterinaria, e non deve essere accertato in astratto dagli Agenti accertatori; per cui si chiede di procedere immediatamente con la perizia dell’Ufficiale veterinario competente.
CHIEDO che le presenti dichiarazioni siano inserite, o se allegate abbiano medesimo valore probatorio delle dichiarazioni inserite, nel presente Verbale di accertamento e trasgressione.
Luogo _____________________________ data____/_____/_______
In fede, (timbro e firma dell’Agente accertatore) ________________________________________
In fede, (firma del Soggetto sanzionato) _______________________________________________