Dogtraceper Cinomania distributore per l'Italia
  • Il carrello è vuoto

Negozio

AMMENDANTE FERTILIZZANTE VERO HUMUS DI LOMBRICO

9,90 €

In Offerta 7,92 €

Codice
57
Quantità
Compra Aggiungi ai Preferiti

AMMENDANTE FERTILIZZANTE VERO HUMUS DI LOMBRICO

Ottenuto dalla trasformazione de Letame Bovino ed Equino.

Barattoli da 1,65 kg

 

 

L’HUMUS DI LOMBRICO - USO E DOSI

IL MIGLIOR CONCIME ORGANICO, NATURALE ED ECOLOGICO AL 100%

- Di uso universale indispensabile per tutte le colture -

ANTEPRIMA

Negli USA l’humus è chiamato anche “Black Magic”, cioè “Magia Nera”, per le sue eccezionali qualità; infatti, a differenza degli altri concimi chimici ed organici, questo casting è pronto per l’immediato nutrimento delle piante in quanto ha già subito tutte le trasformazioni chimiche e microbiologiche.

Qui trovate una elenco delle caratteristiche chimico-fisiche dell’humus, delle modalità e settori di impiego.

Cos’è l’humus

L’humus è un ammendante molto simile al letame del quale ha le caratteristiche principali migliorandone la qualità e rendendo gli elementi nutritivi immediatamente disponibili per le

piante; può essere impiegato tranquillamente per tutti gli usi agricoli senza

controindicazioni. La composizione dell’humus è tale che migliora di molto la

struttura chimico-fisica del terreno, integrandolo e arricchendolo di preziosa sostanza organica.

L’humus di lombrico in particolare aumenta e mantiene la fertilità del suolo

ridando vigore alle piante stimolandone la crescita per il contenuto ormonale; è un prodotto vivo per l’alta carica batterica, e di assoluto valore ecologico (più humus di lombrico = meno concimi chimici).

Raccolta e vagliatura

Solo per humus maturo di 6-8 mesi, generalmente si fanno due vagliature al momento della raccolta: humus raffinato 5mm (molto fine) e humus grezzo 4cm (vagliatura un po’ più grossolana).

Stoccaggio

Dopo la vagliatura si mette in sacchi di plastica o altro, avendo cura di praticare dei piccoli fori per fare respirare tutti i microrganismi, in questo modo abbiamo sempre pronto a disposizione il nostro terriccio sia per uso interno che per la vendita

sconosciuto.png

 

sconosciuto_1.png

ANALISI CHIMICA INDICATIVA 

Umidità 45%
PH  7,20
Sostanza Organica 40 %

Impieghi

sconosciuto_2.png

L’humus può essere indicativamente usato nei seguenti 3 modi in base alle colture e allo stato del terreno: 1) miscelare la terra con il 30% di humus; 2) usare 3-5kg per pianta; 3) usarne 3-5kg per mq.

In qualsiasi fase di maturazione sia usato, l’humus di lombrico garantisce sempre degli ottimi risultati.

• FRESCO (dopo 2/3 mesi circa) – Disponendo di trituratore, tutte le
ramaglie sminuzzate possono essere usate come “pacciamatura” e
diserbo ecologico: l’humus fresco rende soffice e fresco il terreno,
mantiene umidità d’estate e protegge le piante d’inverno. Oltre ad apportare sostanza organica al suolo, fa risparmiare molto lavoro e mantiene sempre pulito. Si stende sotto le piante in uno strato alto 5cm circa.

Per la concimazione di fondo, si può interrare come un letame.

• PRONTO (dopo 4/5 mesi) - E’ il lombricompost intermedio: può essere usato vantaggiosamente per sostituire il letame, specialmente quando si eseguono le vangature. Per questo tipo di lavoro si prende del compost di 4- 5 mesi circa, che assomiglia proprio ad un letame, in quanto non ha ancora terminato le varie fasi di trasformazione, pur non essendo già stabilizzato. L’uso è proprio del letame, nelle concimazioni annuali di fondo, per orto o per nuovi impianti da interrare prima delle coltivazioni in ragione di 5/10kg per mq, in relazione allo stato del terreno. Se si fanno più colture in un anno

nello stesso posto è bene apportare di nuovo dell’humus in quantità minori, sempre prima delle semine o trapianti, interrandolo.
Per messa a dimora di piante è bene che questo tipo di humus non sia a contatto diretto con le radici, come del resto il letame, ma va messo sul fondo della buca e intorno mischiato con terra, a disposizione della pianta come nutrimento per i mesi successivi.

• MATURO (dopo 6/7 mesi circa) – Usato come terriccio in tutte le sue forme, puro o miscelato, naturale ed ecologico al 100%, di pronta assimilazione.

Uso e dosi

NUOVI IMPIANTI
Barbatelle (viti), piante da frutta, ecc.
Può essere messo a contatto diretto con le radici in modo che ne assicuri una pronta ripresa ed eviti lo shock da trapianto.

TRAPIANTI

L’humus di lombrico è particolarmente indicato in questi casi in quanto riduce lo shock da trapianto.

• Trapianti di alberi - Mettere 1 kg di humus sul fondo della buca e altrettanto a contatto con le radici o sul pane di terra; altro kg o 2 miscelati con la terra da riempimento della buca.

Annaffiare abbondantemente.

Miscelare al 20-30% con il normale terriccio (comune terra da vaso).

• Trapianti di erbacee - Mettere 150 gr di humus nella buchetta e inserire a contatto diretto l’apparato radicale, poi annaffiare. In casi difficili interrare 15-20 giorni prima dell’operazione dai 200 ai 500 gr di humus nell’area radicale.

TALEE

Procedere mettendo nel foro predisposto un impasto di humus e acqua; inserire quindi la talea e richiudere oppure preparare un substrato al 20% di humus.

PIANTE IN VASO / “DA APPARTAMENTO”

La dose iniziale da immettere è proporzionale al diametro del vaso; si hanno quindi i seguenti riferimenti:

  • Ø  Diametro Ø 10-20 cm → Dare 3-4 cucchiai.
  • Ø  Diametro Ø 20-40 cm → Dare 5-10 cucchiai.
    Si sparge in superficie e si annaffia.
    Si consiglia poi un’aggiunta a cadenza mensile in superficie, con gli altri concimi, in quantità pari a 1/3 della dose iniziale.

    PRATI VERDI e TAPPETI ERBOSI
    Distribuire in ragione di 1-3 kg per mq, operazione da fare almeno 3 volte all’anno a seconda delle esigenze e annaffiare.
    Sui campi da calcio e da golf li mantiene sempre verdi e rinforza il tappeto erboso.

    ORTO - COLTURE SOTTO SERRA
    Può essere usato mischiandolo al terreno in superficie, non
    interrandolo. Dopo la vangatura, con un rastrello, si mischia l’humus
    con il primo strato di terra → kg 3-5 circa per mq.
    Nelle semine a spaglio dopo avere rastrellato il terreno, spargere
    l’humus in superficie interrandolo con una leggera rastrellatura,
    quindi seminare e pressare.
    Per la semina a file si consiglia la seguente procedura: scavare il solco,
    mettere sul fondo un po’ di compost, seminare, ricoprire battendo
    leggermente.
    Per trapianti di insalate, ecc è opportuno un uso localizzato direttamente nella buchetta di trapianto, in questo modo le radici hanno subito a disposizione dei buoni nutrienti.
    Per piante singole circa 100 gr per pianta una volta al mese.
    L’humus può essere dato prima/durante la semina oppure in copertura.
    • Colture intensive: 30- 50 q.li di humus per ettaro. Nelle colture intensive le somministrazioni periodiche di “humus”hanno dimostrato aumenti notevoli di raccolto (per esempio: nel granoturco +250%, nelle patate +135% e nei pascoli +300%).
    • Colture estensive: 300 gr di humus per mq periodicamente. Dato indicativo di humus per ettaro = 30q.

    GIARDINI E AIUOLE
    1 kg di humus per mq, cadenza 3-4 volte all’anno. Associare all’azione di immissione di humus quelle di zappatura e annaffiatura.

FRUTTETI

Mettere, a seconda dello stato del terreno, della produttività, dell’età o delle dimensioni della pianta, nell’area delle radici 3-5 o più kg di humus per pianta, quindi zappare e annaffiare.

TERRENI ESAUSTI

E’ bene sottolineare che risulta molto difficoltoso rigenerare un terreno esausto, per cui non si dovrebbe mai giungere all’esaurimento del terreno! In ogni caso utilizzare 3 o più kg per mq anche più volte l’anno a seconda delle condizioni del suolo: zappare e annaffiare.

PIANTE SOFFERENTI

Asportare con delicatezza i primi 2-3 cm di terra e sostituire con humus, quindi annaffiare.

SEMENZAI / PIANTONAI

Mescolare al 20-30% l’humus con i terricci normalmente usati. Medesimi risultati si ottengono spargendo sulla superficie 200-500 gr per mq.

CONCIMAZIONE FOGLIARE

Mettere 100 gr di humus a sciogliere in un litro d’acqua, attendere 12 o più ore e nebulizzare la soluzione ottenuta ricca di principi nutritivi. La parte solida può essere a questo punto re-impiegata perché dotata ancora di elementi nutritivi (vedi paragrafo “Compost liquido” di questa scheda ↓).

Humus liquido

Quando si dispone di spazio limitato o si vive in appartamento, è facile costruire una compostiera procurandosi un bidone di plastica e facendovi dei fori per garantire l’areazione e recuperare il percolato. E’ meglio sollevare il bidone in modo da potervi mettere sotto un contenitore per la raccolta del percolato che, diluito in acqua, può essere utilizzato anche come fertilizzante fogliare.

Altra soluzione per ottenere il “compost tea” è quella di mettere in un piccolo secchio una manciata di humus, lasciarlo a macero per 24/48h e usare questo liquido per concimare.

Rapporto humus - fertilizzanti chimici

Fino a pochi anni fa si riteneva che i fertilizzanti chimici dovessero sostituire completamente il letame. Invece si è dovuto constatare che, con l’uso indiscriminato dei prodotti chimici, il terreno si impoverisce di sostanza organica e conseguentemente diventa sterile.

L’humus abbinato ai fertilizzanti chimici sopperisce a questa carenza (ciò giustifica l’interesse dimostrato dalle grandi industri produttrici di concimi chimici per la vermicomposta).

In Nuova Zelanda i pastori immettono direttamente i vermi nel terreno e per ogni dollaro speso ne ricavano tre in raccolti più abbondanti.

Un terreno non concimato, quando è stato digerito dal lombrico, è più fertile di 5/6 volte. La concentrazione di enzimi in 1q di vermicomposta è pari a quella che si ha in circa 20q di letame, mentre occorrono solo 2q di letame per farne 1 di vermicomposta. 

sconosciuto_3.png

Qui sotto una breve descrizione delle prove fatte presso un centro di produzione di pomodori in serra per migliorare la qualità organolettica del prodotto.

Prove humus per pomodori

Prove di humus su pomodori coltivati in serra su substrato inerte ma immerso in liquido.

Liquido

Preparazione: humus grossolano – grezzo, solo messo a bagno per estrarre del liquame utile per fertirrigazione da aggiungere a loro preparato per diminuire i costi.

PROVE 1 si tiene a bagno 2 gg.

2 si tiene a bagno 4 gg.

Solido

Sia per serra che per prove vostre in campo aperto.

Messo insieme a loro substrato inerte può aiutare bene la piantina a radicare e quindi avere uno sviluppo migliore, piante più forti e sane.

Dosi e quantità

Un bicchiere è pari a 0,25 litri e ha un peso di circa 2 etti

In buchetta (in terra o nel sub-strato) mezzo bicchiere al trapianto. In buchetta 3⁄4 bicchiere al trapianto.

In buchetta 1 bicchiere al trapianto.

  • a)  Vedere se fare delle aggiunte, specie nella prova 1 ( che è poco) dopo un mese.
  • b)  Irrigazione con loro fertilizzante.
  • c)  Irrigazione senza loro fertilizzante.
  • d)  Irrigazione dosi ridotte loro fertilizzante.
  • e)  Irrigazione con liquido da humus.

Verificare accrescimento – foglie – pianta – fioritura – profumo e sapore

PROVE VOSTRE in campo

Ricordare che l’humus va comunque sempre miscelato con terra – terricci o altri substrati. Preparazione 1 20% humus

2 30% humus

Queste sono delle indicazioni per fare delle prime prove, è consigliato cercare comunque sempre l’appoggio di un agronomo.

Sono in corso delle prove di accrescimento e di miglioramento prodotto su meloni in campo aperto e sotto tunnel con un istituto sperimentale di agraria.




Per un suo corretto funzionamento questo sito web utilizza i cookie: cliccando su ACCETTA o proseguendo nella navigazione si acconsente all'utilizzo dei cookie
Accetta e Nascondi questo messaggio: 
Per l'informativa estesa della nostra Privacy Policy clicca su questo link Cookie Policy